Gigolo Vasca o Doccia?



Vasca o doccia?



Quando Incontro è sempre in hotel e per trascorre il tempo quando sono solo molto spesso se la camera è dotata di una vasca e semmai idromassaggio anche, m’immergo e con un buon libro mi rilasso.



Come diceva il buon prof. Bellavista : Doccia o Vasca?



Doccia è da milanese che va di fretta che non ha bisogno di pensare, riflettere gustare del tempo mentre la vasca è da napoletano che vuole esattamente questo. Sono due filosofie opposte e rispettabili ma io tendo per natura ovviamente per la seconda ove mi rigenera mente e corpo e mi prendo tutto il tempo senza fretta. Il bagno mi aiuta sia nel corpo che nella mente e spesso succede anche che si aggiunge lei e gode con me di questo momento in cui fantasia e ricordi viaggiano.



Questa esperienza come gigolo accompagnatore l’ho vissuta una prima volta a Milano quando incontrai Silvia. Ero li con lei ad un convegno e l’accompagnavo, nel tardo pomeriggio quando lei aveva svolto tutti i suoi compiti andammo in camera e lei voleva rilassarsi dalle tensioni avute tutta la mattinata fino al quell’istante e mi chiese come fare. Gli dissi di andare giù nella hall dell’hotel e di darmi 15 minuti di tempo che ci pensavo io. Gli dissi che non mi doveva chiedere nulla e di fidarsi di me. Sull’istante era un po' titubante ma poi lasciò cadere la cosa e rispose di si e che era curiosa a questo punto di cosa ero capace. Subito mi misi all’opera chiedendo alla cameriera di piano oli, candele profumate e Sali per bagni. Preparai il tutto con molta cura e abbassai le luci del bagno, il quale permetteva questo in quanto aveva le luci al led e musica new age. Sapevo già tutto perché avevo letto che offriva questo servizio sui depliants sparsi nella sala del convegno che lessi durante il tempo. Quando tutto era pronto la chiamai e le chiesi di raggiungermi. Aprendo la porta la camera era tutta al buio, solo con luce soffuse e la porta del bagno appena aperta da dove filtrava una luce violacea ed io l’aspettavo sul bordo della vasca. Visto la scena lei si spoglia e si cala con me in acqua calda e sensuale al punto giusto, la musica in sottofondo ed un profondo silenzio fece il resto.



Il tempo volò che con l’aggiunta di acqua calda ogni tanto, passammo più di due ore che non avevamo voglia di alzarci ma il dovere chiamava perché alle otto c’era la cena di commiato dove tutti coloro che avevano partecipato al meeting partecipavano, quindi anche lei.



In quella vasca il piacere fu sia mentale che sessuale da parte di entrambi. La serata dopo la cena volo via fino al mattino. Doccia, colazione e via alla stazione per ritornare a casa, accompagnato da lei che mi ringrazio di quel fantastico incontro di compagnia e del idilliaco momento trascorso in vasca che mai avrebbe pensato che fosse stato così rilassante ma allo stesso tempo rigenerante per poi avere l’energia di proseguire. Confessò di essere da doccia e di condividere la filosofia di Bellavista.



Io cara Silvia ringrazio te di aver fiducia in me e che questo mio consiglio sia stato molto apprezzato.



Baci Silvia.