Giornata di pioggia e uggiosa come nella canzone di Lucio Battisti. Squilla il cellulare ed una voce maschile che mi chiede se ero disponibile ad un incontro di coppia in Salerno.
Mi spiega che sono una coppia in cerca di trasgressione soprattutto lei che desidera essere posseduta da due uomini contemporaneamente. Mi dicono che sono in visita nella città per le famose luminare che ogni anno attrae miglia di visitatori, loro infatti vengono dalla Calabria esattamente da Cosenza e si trattengono per tre giorni a Salerno ed io sarei il regalo per lei.
Onorato per questa sua scelta concordiamo dove vederci e consiglio in un bar del centro storico dove poter sederci davanti ad un drink per conoscerci. Per le coppie consiglio sempre un approccio del genere in maniera di entrare in sintonia. Fissato l’appuntamento ci incontriamo e come segno distintivo lui mi dice che sarò io ad individuare loro per la bellezza di lei e questo mi stuzzica moltissimo.
Arrivato al bar mi siedo ad un tavolo posto in maniera di poter vedere il via vai sul corso e su chi entra. Mancavano cinque minuti all’ora x e scruto le coppie passanti ma nessuna mi sembra attirare la mia attenzione ma dopo un po’ passa una coppia che mi colpisce per il fascino che lei emana.
Cappotto lungo di cashimire dove si intravedeva un vestito composto da una gonna di colore verde scuro con una camicetta di colore beige identica al cappotto ornata da una colonna di piccole pietre di giada di colore verde. Un paio di stivali alti con un tacco a spillo che completava il quadro ma ciò che mi colpiva era il suo viso con un accenno di un trucco e delle labbra ben evidenziate con un rossetto di colore rosso.
Insomma una donna che quando cammina fa venir la voglia di fischiare per elogiare la sua bellezza. Speravo che fosse lei ma vedo proseguire il suo cammino insieme alla persona con cui era in compagnia verso la strada e non venire verso l’interno del locale. Passano 5 minuti ma nessuno ancora all’orizzonte, passano altri 5 minuti e niente ma poi vedo di nuovo questa coppia ritornare e questa volta entrare e dirigersi verso di me e a quel punto mi alzo e guardo dritto negli occhi e vedo un sorriso da parte di lei e di lui, quindi mi presento e li faccio accomodare al mio tavolo.
Aveva ragione Matteo (il lui) a dire che sarei stato io a capire come individuare loro ed aveva ragione per i motivi per cui descritto in precedenza. Fatto la conoscenza e parlato di come sono arrivati a questa trasgressione ci avviamo presso l’hotel, Matteo mi chiede di aspettare 10 minuti nella hall per permettere a Luisa (la lei) di prepararsi e che mi avrebbe avvisato lui quando salire ed io senza problemi acconsento naturalmente.
Dopo il tempo concordato mi arriva sms e vado in camera. Arrivato alla porta della camera, la trovo appena aperta ed entro e trovo lei vestita in abito lungo da gran galà tutto in nero con la schiena completamente scoperta ma comunque si intuiva che sotto c’era un corpo ben tonico e formoso, ma notavo che non c’era lui.
Spoglio lei e quel che pensavo del suo corpo sono reali, (un po’ di esperienza ed occhio con il tempo l’ho sviluppato), incomincio il mio compito per cui ero stato chiamato, ma di lui non vedo traccia. Con il passare del tempo con lei il feeling aumenta sempre di più fin al punto che si presenta lui che era uscito dalla camera per poter lasciare a me il compito di riscaldare l’ambiente e per esaudire il desiderio di lei e di lui, la doppia penetrazione.
Capito le intenzioni con calma li guido a questo loro desiderio e piano piano arriviamo al dunque. Un immenso piacere di lei e di lui per la riuscita.
La serata continua all’insegna del divertimento e piacere fino alle prime luci dell’alba.
Prima che si svegliasse lei in accordo con Matteo saluto e vado via. Mi ringrazia per la bellissima esperienza. Gigolò accompagnatore Salerno saluta Matteo e Luisa ricordando che le cose vanno sempre bene se le si vuole. Baci
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