Gigolò Fregato



Serata d’inverno dopo le feste ed un incontro da organizzare a Roma.



Un’incontro un po' particolare, in quanto la persona che ha chiamato, mi ha fatto delle precise, richieste alle quali non erano trattabili ed erano fondamentali per poterla incontrare, quindi non negoziabili in nessuna maniera. Per l’esattezza era quella di non chiedere di sentirla al cellulare ma solo tramite sms, nessun scambio di foto, ma soprattutto di avere gli occhi bendati quando entravo in camera da lei. In fondo tutte cose che non erano per niente non esaudibili da parte mia, anche se strane, e di richieste strane negli anni ne ho avute, non di questo genere, ma va bene così. Sono un gigolò accompagnatore professionista e non giudico.



Passano i giorni e comunichiamo come concordato, solo tramite sms. Stabiliamo il giorno, come mi devo comportare quando entro in camera ed altri particolari richiesti da lei e poi il mio onorario, insomma tutto e sempre via sms e su qualsiasi argomento intercorso. Un dubbio solo avevo che lei fosse un uomo, non si sa mai, ma mi aveva giurato che era donna 100% e di stare tranquillo. Chiarito questo mio dubbi il gioco è andato avanti per giorni, ma il giorno concordato arriva e mi comunica l’Hotel e la camera in cui devo incontrarla.



Ad esser sincero dei dubbi li avevo ancora ed in me ne nascevano altri ogni giorno, ma li assopivo, però la mia esperienza di anni di accompagnatore per donne Roma un segnale d’allarme mi lanciava, ed io cercavo di non pensarci.



Arrivato il giorno mi presento all’hotel e davanti alla porta della sua camera. Indosso la mascherina come richiesto, busso e una mano mi prende e mi porta dentro. Per farmi stare tranquillo e meno teso una volta dentro, porta la mia mano sul suo seno, per dimostrarmi di non essere chi non deve essere (un uomo).



Incomincia a baciarmi e capisco chi è lei. Non so come, ma riesco a memorizzare i baci e capire chi ho di fronte. Quando bacio per la prima volta memorizzo, cosi ricordo ognuna, anche perché ogni donna è diversa da un’altra. Non avete nulla in comune fra di voi se non l’unico obbiettivo di godervi il piacere trasgressivo.



Capito chi era, l’avevo incontrata già in passato, sono stato al gioco per un paio di minuti fino a quando ho detto: Beh! Che dici se tolgo la mascherina, Simo? Lei esclama con voce meravigliata : Ma come hai fatto a capire chi ero? Spiegato il come , siamo scoppiati dal ridere sia io che lei, facendogli i complimenti per come ha orchestrato il tutto, e per come mi ha raggirato, cambiando perfino numero telefonico e profilo di whatsapp per poi chiedergli il perché di tutto questo, e la risposta è stata semplice e diretta come lei: Volevo divertirmi e stuzzicarti un po' e credo di esserci riuscita, ma te solo baciandomi mi hai rovinato il resto.



Una volta avuto le spiegazioni di queste sue voglie e desideri di far ciò, fra baci, carezze e risate, trascorriamo la notte con la passione che ci ha preso fino al mattino, senza accorgerci del cambio fra notte e giorno. Attimi vissuti intensamente, tanto da non renderci conto del tempo trascorso, passato, volato insomma vissuto a pieno.



Arrivato poi il momento di salutarci siamo andati entrambi alla stazione termini lei ad un binario ed io ad un altro, salutandoci con un sorriso. Voleva sorprendermi.



Brava ci sei riuscita- Baci.