In un incontro ricordo sempre qualcosa.
Uno sguardo, una carezza, un momento particolare, questo sempre. Sono fortunato.
Un momento particolare ma entusiasmante mi è successo con una cerbiatta dagli occhi chiari pieni di simpatia con sorriso abbagliante. Cosa è successo?
Iniziamo col dire che la gentil donzella veniva direttamente dal suo posto di lavoro, ed io l’aspettavo al punto d’incontro dove avevamo concordato. Appena arrivata ci dirigiamo verso casa e nel tragitto ha l’idea di comprare qualcosa da mangiare. Con tutta calma, passeggiando arriviamo a casa. Prendiamo l’ascensore e pigio il tasto del piano dove arrivare. Appena chiuse le porte, scatta un lungo abbraccio con annesso bacio che termina all’apertura delle porte al piano. Ci avviamo verso l’uscio di casa che neanche varchiamo la porta, che un bacio passionale ci coinvolge fino al punto di sentire il calore dei corpi aumentare, che le frenesia ci prende ed iniziamo a spogliarci, lei me io lei e in un attimo l’ardore ci prende. Ci prende così tanto che non arriviamo per niente in camera da letto perché finiamo stesi sul pavimento e l’istinto animale di entrambi prende piede dando sfogo a tutta la libidine, passione, ardore, fuoco, piacere, soddisfazione, benessere, allegria, contentezza, euforia, spensieratezza, divertimento. Insomma tutto.
Questo è stato l’inizio, ma tutta la serata e la notte scivola allegramente fino all’alba. Quel momento sul pavimento come descritto, così inaspettato ma altrettanto sublime è stato particolare e per questo lo ricordo.
Baci cerbiatta.
Ah!!!!! Dimenticavo. Una lacrima sul viso.
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