Gigolò regalo per amica



Ero al supermercato intento a scegliere le cose da comprare che mi squilla il cellulare, rispondo e sento una voce stridula, molto timida insomma una voce che aveva timore di parlare.



Chiedo chi è ma la telefonata s’interrompe. Lascio stare pensando che fosse qualcuna che volesse sentire la mia voce. Continuando il mio tour per il supermercato dopo una ventina di minuti di nuovo uno squillo e lo stesso numero di prima , rispondo ma stavolta la voce dall’altra parte si presenta e mi chiede scusa per l’accaduto di prima e spiega che era un po’ imbarazzata.



Era la prima volta che chiamava un gigolo.

La tranquillizzo e cosi iniziamo a parlare mentre continuo il mio giro. Valentina mi spiega la sua esigenza e ben precisamente quella di far una sorpresa ad una sua amica che all’indomani si laurea in lettere antiche e filosofia.



Mi spiega con precisione il tutto ed io gli dico il mio rates. Dovevo incontrare lei e la sua amica e poi essere il regalo. Stabiliamo il tutto e cosi ci vediamo a Via Partenope . Chiedo scusa a voi che leggete, l’incontro era a Napoli.



Ci sediamo nei tanti bar per un drink e fra vari argomenti e due risate la serata va avanti senza intoppi fino al punto che mi arriva un sms. Un sms inviato dall’amica che aveva organizzato il tutto che era li presente. Scrivo esattamente sms inviato: Vai in bagno e resta lì che ti raggiungo.



Così mi alzo e vado alla toilette e dopo un attimo mi raggiunge. Pensavo che la cosa andasse bene senza intoppi, quindi non capivo il perché. Arriva e il mio dilemma viene sciolto. Valentina ride e mi dice di non cercare più di invitare la sua amica ad andare da qualche altra parte perché lei vuole che questo regalo che aveva pensato alla sua amica lo preferisce lei. Per me no problem, quindi ritorniamo al tavolo e da li accompagniamo lei a casa e con una scusa ci dileguiamo e andiamo a casa sua.



Entriamo in casa che lei non aspetta nemmeno di chiudere la porta che subito mi abbraccia ed incomincia a spogliarmi presa da una frenesia incontenibile e finiamo per seminare i vestiti lungo tutto il tratto che ci porta in camera da letto. Non chiedo nulla del motivo del cambio.



Facciamo l’amore scambiando piaceri reciproci fino ad addormentarci e risvegliarci al miagolio del suo gatto. Una volta svegli a quel punto gli chiedo il perchè di questo cambio e lei mi dice: Perché dare un regalo così particolare che tanto vorrei io e soprattutto quando ti viene voglia di aver quel regalo, lo so che sono stata egoista ma ne valsa la pena e lo rifarei ancora e senza rimpianti, anzi!!!!



Avuta la spiegazione faccio una doccia e nel cuore della notte al rintocco delle campane della vicina chiesa scendo da casa e vado via. Ho risentito Valentina dopo un po’ la quale mi ha confidato che è stato il più bel regalo che si sia mai fatto e di questo mi ha riempito il cuore.



Ciao Vale e spero che abbia ancora voglia di questo cate d’or.