che con un caldo afoso, un sole cocente che saluta, l’entrata della luna che bussa, ad un tratto squilla il cellulare. Rispondo e dell’altro capo sento una vocina che mi chiede se sono Claudio.
Emozionata e titubante allo stesso tempo nel parlare e mi chiede d’incontrarla ma non subito più in la perché causa turni a lavoro e situazioni personali non può al momento e quindi deve organizzarsi ma nel conversare la telefonata scivola tranquillamente con il toccare gli argomenti più svariati fino a parlare del mio lavoro in quanto curiosa. Mi chiede tante cose alle quali rispondo senza problemi ma poi vista l’ora tarda gli auguro la buona notte e di sentirci nei prossimi giorni quando lei sapeva quando era possibile vederci. Sorpresa!!!!!
Due giorni dopo mi chiama e dice che ad inizio della settimana successiva voleva vedermi. Già???? E li scatta la mia curiosità viste le premesse di vederci molto più in la come accennato nella prima telefonata, quindi come mai tanta fretta da parte sua? Così cerco di capire , ma lei senza remore mi risponde diretta e precisa (è fatta così), perché voleva vedermi subito perché l’ho colpita e capire come sia potuto succedere una cosa simile a lei.
Fissato l’appuntamento , ci vediamo in uno chalet della verde collina di Posillipo e li ci conosciamo. Lei schietta com’è mi dice che gli sono antipatico (falso) ma mentre parlavamo davanti ad un drink intuisco in lei la voglia di evadere e di dimenticare con occhi persi, spenti con lo sguardo indirizzato verso chissà dove. Comunque ad un certo momento decide di andare, prima sorpresa. Io non sapevo dove, visto che non avevo prenotato, in quanto con lei nulla avevamo concordato, ma lei (è fatta così) mi sorprende e mi dice dove dirigermi e li quando arriviamo mi sorprende nuovamente. Arriviamo in una residence ed entriamo in una camera a dir poco bellissima, di più. Vasca idromassaggio, sauna, doccia emozionale e quant’altro per rilassarci. Incredibile, anche perché sono situazioni che sono io che creo e non viceversa.
Serata che scivola giù meravigliosamente fra flut di prosecco e stuzzichini gustati in vasca e già da li inizio a vedere un cambiamento dei suoi occhi, sul suo viso appare un sorriso soave e delizioso. Questo mi ha reso molto felice , in quanto ritengo che una donna pur per quanto sia difficilissimo cercare un gigolo come me, sia molto tesa, ma poi quando intuisci che ciò va sparendo ti senti felice di essere riuscito anche solo per una notte a farle vivere un momento particolare e dolce.
La tenerona (io la chiamo così ma lei non lo sa) se non sto attento mi farebbe sorprese una dietro l’altra sempre belle (è così) alle quali non saprei come comportarmi, ma per fortuna da donna intelligente qual è capisce la linea di demarcazione che fin’ora non ha mai superato.
E’ una tenerona che gli strizzerei sempre le guance per quanto è bisbetica e burbera ma dal cuore dolcissimo per tutti.
Baci tenerona-
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